Operare per processi in un’organizzazione, fattore essenziale di efficienza, efficacia e sicurezza nella quarta rivoluzione industriale in atto.

Servizi per l'Activity Based Management
  • Analisi dei processi/attività di un’organizzazione
  • Analisi dei rischi, efficienza ed efficacia di sistema
  • Ottimizzazione dell’uso degli strumenti digitali
  • Valutazione e scelta delle innovazioni tecnologiche interconnesse
  • Progettazione dell’innovazione organizzativa e tecnologica

GDPR UE 679/2016, INDUSTRIA 4.0, CONTINUITA’ OPERATIVA, INNOVAZIONE DEI MODELLI DI BUSINESS

Le ragioni

Un’impresa, come ogni organizzazione, è un organismo complesso.

Ai fini del ragiungimento dei suoi obiettivi di prodotto/servizio, non si caratterizza per i reparti, le funzioni e le risorse di cui dispone, ma per l’orchestrazione di attività, strumenti, tecnologie, competenze ed esperienze.

Attività di un'impresa

Ideazione sviluppo futuro di impresa
Qualificazione di clienti, fornitori/partner
Elaborazione di campagne
R&S di materiali, soluzioni, prodotti
Vendita diretta o indiretta multicanale
Progettazione, Produzione


Documenti generati nel corso delle attività

Business plan
Cataloghi
Preventivi/offerte
Accordi/contratti
Modelli CAD
Software
Brevetti
Planning/pianificazione
Report di analisi

Dati e informazioni di varia natura prodotti

Raccolti dal web
da linee/macchine automatiche
generati dalle risorse umane all’interno o con l’esterno

Prima una domanda:

La capacità di sviluppare in modo continuo un prodotto, un servizio e, in definitiva, il buon risultato aziendale da che cosa è determinata ?

Idee o intuizioni geniali o anche solo buone ?
I nostri Clienti ?
La nostra “capacità” di vendita ?
La nostra flessibilità di reagire alle emergenze o a richieste impreviste ?
La nostra capacità di riuscire a pagare meno fornitori e/o manodopera ?
…..

Nella realtà un prodotto/servizio si ottiene con l’esecuzione di attività che fanno parte di processi, trasversali a diversi reparti, tra loro coordinati attraverso punti di controllo , verifica e autorizzazione.

E’ quindi elemento chiave la nostra capacità di ideare, creare, realizzare, evolvere, sulla base della comprensione di una parte della realtà, del mercato, di suoi modelli di rappresentazione, dell’organizzazione e della orchestrazione migliore dei fattori che vi contribuiscono.

Il valore del prodotto/servizio è determinato dalla bontà di orchestrazione e utilizzo della conoscenza aziendale.

CONOSCENZA AZIENDALE

Orchestrazione + Processi e attività + Documenti + Informazioni + Dati + Risorse umane

RISULTATO e VALORE AZIENDALE

CONOSCENZA AZIENDALE + STRUMENTI TECNOLOGICI

Nella “quarta rivoluzione industriale” prevale e prevarrà la capacità di orchestrare, utilizzare, custodire e salvaguardare al meglio il proprio patrimonio di conoscenza.

  • Il valore dipende dal “know how” messo in campo e dalla capacità di saperlo gestire
  • Il costo della manodopera “tradizionale” perderà sempre più peso
  • L’effetto combinato di “know how”, organizzazione e  tecnologie determinerà sempre più la ridistribuzione del lavoro e della ricchezza, indirizzandosi dove c’è maggiore “conoscenza” e non manodopera a basso costo.

Cambiano e cambieranno sempre più i “modelli di business”. Ad esempio possiamo ideare, progettare, prototipizzare, simulare prodotti, servizi e processi fino a livelli di dettaglio al limite del reale e, senza avere la “fabbrica“, demandare a “fablab” esterni condivisi  la fabbricazione dei prodotti o dei loro componenti inviando informazioni e programmi necessari per la realizzazione su stampanti digitali industriali o macchine automatiche. Per contro l’attività degli attuali cosiddetti “terzisti” può trasformarsi in quella di un “fablab” che, proponendo sul web il proprio servizio, si trasforma in una “Fab as a Service“. Il tutto su un’economia di scala globale, mondiale. In questi scenari la gestione e la protezione della conoscenza aziendale diventa ancor più importante, e deve essere organizzata e tutelata attraverso tutte le forme necessarie, organizzative, tecnologiche e contrattuali.

Le fabbriche del futuro – Superquark 23/08/2017

Il valore dell’operare per processi

Ragionare”, analizzare e organizzare per processi/attività è il fondamento dell’analisi dei rischi (sicurezza, protezione, salvaguardia) e permette al contempo di cogliere il reale sviluppo del valore e dei costi di un’organizzazione.

Un prodotto/servizio è il risultato della combinazione orchestrata di diverse attività ciascuna svolta da ruoli ben determinati, con impegno di tempo e di “risorse”.

Operare per processi/attività permette di evidenziare gli effetti di criticità a valle e di determinare le possibili cause a monte.

E’ essenziale per comprendere e descrivere la natura del trattamento di dati e informazioni, i ruoli coinvolti e dove si annidano le criticità di processo (ottimizzazione) oppure di uno specifico trattamento

e al contempo

consente un miglioramento della visione dell’organizzazione aziendale, dei suo costi reali e della sua ottimizzazione in termini di efficienza e efficacia.

I costi attribuibili ai processi sono dettagliabili a livello di attività, ruoli, risorse coinvolte in relazione ai risultati (beni/servizi, dati, informazioni trattati/prodotti), sono riaggregabili e analizzabili secondo viste differenti che tengano conto del reale ciclo di vita di un prodotto/servizio.

E’ più facile distinguire costi a non valore aggiunto (da ridurre) da quelli a valore aggiunto (non da ridurre ma da valorizzare, trasformare in maggior valore e opportunità)

La rappresentazione grafica, mediante strumenti software, è un mezzo grafico e strutturato per comunicare e rappresentare facilmente l’organizzazione. I software di Business Process Management (BPM) possono essere alimentati con questi “schemi” per creare uno svolgimento regolato e guidato delle attività, rilevando e registrando gli elementi che determinano costi o valore, poi analizzabili e sintetizzabili in viste di sintesi decisionale.